giovedì 25 agosto 2011

Geranio edera


Il geranio edera è una tra le piante più utilizzate per abbellire il proprio balcone anche perché è una tra le piante efficaci per allontanare le fastidiose zanzare. Questa pianta, appartenente alla famiglia Geraniacee, ha origini del Sud Africa, della regione del Capo, e fu introdotta in Europa nel '700.

La bellezza principale del geranio edera è quello di una fioritura davvero bella: infatti, questa pianta ha la caratteristica di fare bella mostra di se con i fiori per molti mese. Il geranio edera si presenta, perciò, come pianta perenne a rami prostrati o pendenti, piuttosto sottili e angolosi. Le foglie, invece, hanno cinque lobi ottusi e si presentano glabre, carnosette, a argini interi ed a picciolo centrale.
I fiori, invece, si possono presentare di dimensioni e colori diversi tra cui il rosso, il rosa, il lilla, il violaceo ecc e, solitamente, sono riuniti a mo' di ombrello non molto densi. Molto spesso il Pelagornium peltatum, nome volgare del geranio edera, è utilizzato per adornare le balconate e le finestre; in alcuni casi, è coltivato anche in vasi o cassette sollevati da terra.
Il terreno ideale per il geranio edera è costituito da terra di bosco mista a torba e a sabbia oppure terreno argilloso purché ben concimato e privo di calcare. Le annaffiature per il geranio edera devono essere frequenti e quotidiane durante i mesi dell'estate. Durante l'inverno, invece, è necessario riporre la pianta al chiuso e bisogna innaffiarla con molta moderazione. In primavera, quando la pianta è nuovamente ricollocata all'esterno, è consigliabile potare gli steli lunghi e deboli.