martedì 30 settembre 2008

Nasturzio

Pianta fiorita, erbacea, perenne o annuale, sia da interno che da esterno.Presenta fusti prostrati o rampicanti, le foglie hanno una lamina rotonda e sono leggermente carnose. Le specie perenni sono rizomatose, tutte producono fiori imbutiformi di colore rosso, giallo o arancione, anche variegati.
L’area di origine è il sud America, Messico, Perù. Vive bene quindi in clima temperato.
Viene solitamente utilizzato in giardino ma puo' essere coltivato anche in vasi e fioriere. I nasturzi rampicanti necessitano di supporti adatti per sostenerle e consentirne lo sviluppo.
Pieno sole o leggera ombra. Le specie perenni prediligono un'ombreggiatura leggera.
Necessita di un clima mite, se il clima invernale è troppo rigido, la sopravvivenza non è garantita.
Deve essere annaffiato con regolarità aumentando gli interventi con l'innalzamento della temperatura. L'acqua va sempre somministrata a temperatura ambiente, possibilmente il mattino molto presto o alla sera.
Per semina all'inizio del periodo primaverile.
Il rinvaso si effettua a fine inverno-inizio primavera utilizzato contenitori solo leggermente più ampi del precedente e sempre lo stesso terreno di coltivazione.
Possono essere attaccate da afidi o acari che si combattono con prodotti specifici.
Inizialmente in Europa venne coltivato come ortaggio per scopi culinari. Un tempo i boccioli dei Fiori erano messi sott'aceto e denominati capperi tedeschi. Il Crescione è presente in diverse ricette di cucina popolare.
La pianta contiene un glucoside da cui è possibile produrre l'olio irritante benzilico che ha un'azione antibiotica a largo spettro d'azione. Può essere utilizzata questa droga nella medicina naturale in caso di infezioni alle vie urinarie o respiratorie.

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